Domenica 6 febbraio, la Chiesa ha celebrato la 44esima Giornata per la Vita, con titolo Custodire la Vita.
Ciascuno ha bisogno che qualcun altro si prenda cura di lui, che custodisca la sua vita dal male, dal bisogno e dalla solitudine. Perciò non possiamo sottrarci al compito di difendere e custodire la vita dal suo nascere al suo naturale compimento.
Questo il grande obiettivo del volontariato che i CAV svolgono a tutela della Vita Nascente. I volontari del Centro di Aiuto alla Vita, che operano sul territorio di Anzio-Nettuno da più di quarant’anni, si impegnano per accogliere e difendere la vita, specialmente quando la mamma che la porta in grembo si trova nel bisogno, nella solitudine, nella prova e non si sono fermati neanche di fronte alla pandemia mondiale che stiamo vivendo.
Negli anni passati, durante questa giornata, offrivano una primula come simbolo della Vita Nascente, chiedendo una piccola offerta con cui facevano fronte alle richieste concrete delle molte famiglie che assistono.
Anche quest’anno, purtroppo, non possono compiere questo gesto, per ovvie ragioni, ma hanno sentito comunque il bisogno di dire che ci sono e che continuano ad essere vicino alle mamme in difficoltà.
Facciamo conoscere la loro attività alle mamme che vivono in situazioni di disagio e per ulteriori informazioni visitate Centro Aiuto alla Vita – CAV.
Grazie.

