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 “La Madre di Dio nell’iconografia bizantina”

    L’Associazione della Medaglia Miracolosa ha pensato di dedicare un incontro formativo per approfondire la conoscenza dell’iconografia mariana secondo la tradizione del mondo cristiano orientale che parla in modo teologico ed artistico di Maria, la Madre di Dio, in occasione del mese di maggio dedicato a Lei.
    È stato contattato il professor Nicola Alfano, insegnante di Religione Cattolica, che si dedica allo studio e alla scrittura delle icone per intraprendere questo percorso di approfondimento.
    Come ha sottolineato più volte il professor Alfano, noi molto spesso ci facciamo coinvolgere emotivamente guardando un’icona, soffermandoci solo all’aspetto espressivo-artistico e facendoci affascinare dai colori o dall’espressività dell’immagine, ma l’icona è un’immagine-parola, in modo preciso della Parola di Dio.
    Maria viene rappresentata in diverse icone con la mano che indica il Bambino Gesù: è colei che indica la via, cioè il Cristo che è Via, Verità e Vita. In altre viene raffigurata in posizione eretta ad indicare la prontezza nel seguire la via, cioè Suo Figlio, senza sapere dove andare, ma segue Cristo, perché si fida di Lui: Maria è colei che ama con il cuore.
    Per i cristiani Maria diviene, Ella stessa, la via per arrivare a Cristo.
    Lo sguardo dell’amato riamato.
    Al termine dell’incontro, al professore Alfano, è stato reso omaggio di un libro sulla storia della nostra chiesa.