Sabato 24 dicembre 2022 alle ore 24,00 è stata celebrata la Solenne Messa della Natività. In tale occasione ogni anno ciascun cristiano rivive il momento in cui Cristo assume le spoglie umane e s’incarna in quel piccolo e indifeso bambino che viene deposto in un’umile mangiatoia.
La notte di Natale è una notte di gioia e non deve cadere nella tradizione come se fosse un evento accaduto 2000 anni fa e che non accadrà mai più, perché Cristo nasce ogni giorno nella nostra miseria, nella nostra sofferenza, nella nostra povertà. Se ci facciamo poveri interiormente riusciamo ad accoglierlo e a sentirlo ogni giorno, perché è grazie a lui che capiamo il significato più profondo della nostra vita e la esaltiamo al meglio.
Dovremmo vivere il Natale e rinnovare la nostra nascita, perché solo rinnovandola possiamo proporci agli altri, non come testimoni di noi stessi, ma come testimoni di una luce, testimoni di Cristo.
Se dovessimo dire soltanto qualcosa di noi, a un certo punto il discorso potrebbe concludersi, se invece dobbiamo dire qualcosa di Gesù Cristo, che ci ha incontrati, abbiamo tanto da dire, sempre!
