Venerdì 23 maggio 2025, presso la Sala Fides della parrocchia dei Santi Pio e Antonio di Anzio, Don Francesco Fiorillo, per circa due ore, ha intrattenuto il pubblico presente, rendendolo partecipe della carica emotiva, che accompagna la narrazione di tutto il suo libro, “FUNAMBOLI”. Nello stesso tempo, ha coinvolto la platea, con importanti riflessioni su un argomento di difficile “gestione”, quello della comprensione del dolore dei dolori a seguito della morte di un figlio. Ma, con la forza di chi crede fermamente nell'amore di Dio e nella sua resurrezione, Don Francesco ha offerto una visione concreta, di come nel Monastero di San Magno a Fondi (LT), lui con il gruppo Nain, formato da genitori che hanno perso un figlio, affrontano quotidianamente la difficile convivenza con questo terribile evento. La narrazione è  stata accompagnata, seguita e supportata, da due ottimi musicisti, che hanno alleggerito il pesante argomento, interpretando bellissimi brani musicali, anch'essi molto coinvolgenti. 

Il pubblico, silenzioso e attento, si è dimostrato grato dello spunto di riflessione, che veniva loro proposto, con disarmante naturalezza, derivante dalla innata capacità comunicativa di Don Francesco, il quale, con grande carisma, è riuscito a parlare al cuore dei presenti. Alle ore 20,30 circa, il pubblico è stato congedato con un gesto inaspettato, ma dolcissimo. Don Francesco ha accarezzato il palmo delle loro mani con l'unguento al Nardo, regalando un'esperienza olfattiva e spirituale impagabile.